Dopo la riunione del CdA, la Fondazione UNESCO ha deciso di regolamentare il traffico stradale sui passi dolomitici inseriti nei territori del Patrimonio entro fine anno. E non solo, oltre all'approvazione del bilancio 2014, sono state poste le basi per la realizzazione di un progetto che entro la fine del 2016 dovrà coinvolgere la popolazione locale.
Turismo sostenibile e coinvolgimento della popolazione locale sono infatti due dei paletti posti dall'UNESCO. Se non vengono rispettati, c'è il rischio che le Dolomiti non siano più riconosciute Patrimonio mondiale dell'umanità.
La Fondazione, comunque, si è già attivata per elaborare una strategia comune che coinvolga tutte le province - Trento, Belluno, Udine e Pordenone - e le Regioni del Veneto e del Friuli-Venezia Giulia.